Corso per Tecnico di Analisi del Comportamento (TAC)
Profilo professionale formato
Il Tecnico di Analisi del Comportamento (TAC) è una figura che applica i principi dell’Analisi Comportamentale con la supervisione continua di un supervisore SIACSA.
Il TAC è il primo responsabile dell'applicazione delle procedure per l’aumento delle abilità adattive e la diminuzione dei comportamenti problema. Il TAC può raccogliere dati e condurre alcuni tipi di valutazioni (ad esempio, assessment delle preferenze). Il TAC non progetta piani di intervento individualizzato: è responsabilità del supervisore SIACSA determinare quali attività Il TAC può eseguire in funzione della sua formazione, esperienza e competenza (Figura 1).
Il TAC è il primo responsabile dell'applicazione delle procedure per l’aumento delle abilità adattive e la diminuzione dei comportamenti problema. Il TAC può raccogliere dati e condurre alcuni tipi di valutazioni (ad esempio, assessment delle preferenze). Il TAC non progetta piani di intervento individualizzato: è responsabilità del supervisore SIACSA determinare quali attività Il TAC può eseguire in funzione della sua formazione, esperienza e competenza (Figura 1).
Fig. 2 - Descrizione dei ruoli
I professionisti che completano il percorso formativo sono in grado di:
1. definire le caratteristiche e identificare i processi naturali dell'analisi del comportamento;
2. comprendere i principi generali del comportamento;
3. descrivere e utilizzare le principali procedure verificate dall'applied behavioral research (esempio: rinforzo differenziale, promping, shaping...);
4. eseguire una valutazione funzionale delle abilità del bambino, ragazzo, giovane adulto;
5. sviluppare un curriculum individualizzato;
6. identificare e selezionare i comportamenti problema, analizzarli funzionalmente e identificare i fattori che li scatenano e mantengono;
7. progettare e realizzare interventi per insegnare nuove abilità e ridurre comportamenti problema nel rispetto dei principi etici nazionali internazionali;
8. monitorare continuamente i progressi verso gli obiettivi stabiliti per controllare l'efficacia dell'intervento;
9. programmare e gestire l’inclusione nell’ambiente scolastico;
10. gestire in modo efficace un gruppo di lavoro.
1. definire le caratteristiche e identificare i processi naturali dell'analisi del comportamento;
2. comprendere i principi generali del comportamento;
3. descrivere e utilizzare le principali procedure verificate dall'applied behavioral research (esempio: rinforzo differenziale, promping, shaping...);
4. eseguire una valutazione funzionale delle abilità del bambino, ragazzo, giovane adulto;
5. sviluppare un curriculum individualizzato;
6. identificare e selezionare i comportamenti problema, analizzarli funzionalmente e identificare i fattori che li scatenano e mantengono;
7. progettare e realizzare interventi per insegnare nuove abilità e ridurre comportamenti problema nel rispetto dei principi etici nazionali internazionali;
8. monitorare continuamente i progressi verso gli obiettivi stabiliti per controllare l'efficacia dell'intervento;
9. programmare e gestire l’inclusione nell’ambiente scolastico;
10. gestire in modo efficace un gruppo di lavoro.